Auvergne-Rhône-Alpes

Situata nella parte sud orientale della Francia, Alvernia-Rodano-Alpi è una regione francese, di cui Lione è capoluogo, nata dalla riforma territoriale del 2015 che raggruppò le due antiche regioni dell’ Alvernia e del Rodano-Alpi. Confina ad est con l’Italia e a nord-est con la Svizzera.
Il territorio è dunque caratterizzato da luoghi molto diversi tra di loro, non solo dal punto di vista climatico, ma anche da quello sociologico, economico e culturale. Le due regioni, infatti, nonostante siano state unite, hanno voluto mantenere in opposizione le loro due forti identità, facendo di Alvernia-Rodano-Alpi una regione molto eterogenea.

Alvernia:

L'Alvernia costituisce uno dei più grandi spazi di natura protetta d’Europa e offre molte possibilità per chi ama stare in mezzo alla natura; ha 109 sorgenti, quasi un centinaio di vulcani e oltre 20.000 chilometri di corsi d’acqua.
Non mancano occasioni nemmeno per gli amanti dello Sport; le località sciistiche dell’Alvernia, infatti, offrono tutta la gamma di sport invernali: sci alpino, sci di fondo, uscite con le racchette da neve o con le slitte e snowboard. In aggiunta, d’estate, per chi ama le emozioni forti, vengono praticati sport in acque correnti come il rafting, il parapendio o la scalata.

Per quanto riguarda la gastronomia la cucina alverniate è ricca, saporita e sa conquistare gli amanti dei sapori Made in France. Dai prodotti tipici dell’Alvernia sono stati creati piatti celebri tradizionali come la truffade, a base di pancetta, patate e formaggio, il pounti a base di carne trita di maiale, bietola e prugne, e la potée alverniate, stufato a base di carne, salsiccia e cavoli. Esistono anche ricette a base di pesce d’acqua dolce e ricette a base di funghi. I dolci tipici sono a base di mele e castagne.
L’Alvernia inoltre è la terra di ben il 26% dei formaggi DOP francesi. Tra questi, i più conosciuti sono il cantal, il salers, il fourme d’Ambert, il bleu d’Alvernia e il Saint Nectaire. Inoltre, i vigneti dell’Alvernia producono da secoli vini pregiati, come il vino di Saint-Pourçain, classificato come DOP. Infine, i liquori di frutta e piante rappresentano un altro fiore all’occhiello della produzione regionale.

Rodano-Alpi:

Il Rodano-Alpi è la seconda regione economica della Francia e si estende dalle Alpi ad est fino al massiccio Centrale ad ovest. Al centro della regione si trova la fertile valle del Rodano e della Saona, il suo affluente principale. Questa regione presenta il canyon più profondo e spettacolare d’Europa, formato negli anni dal fiume Ardèche. Il territorio è anche caratterizzato dalla presenza di molti laghi tra i quali quello di Ginevra, in comune con la Svizzera, il lago di Bourget e il lago di Annecy.

Nel campo della gastronomia è la seconda regione più premiata nella Guida Michelin di Francia e vanta 82 ristoranti stellati. Tra i piatti tradizionali troviamo salumi vari, i “quenelles” che sono delle pietanze composte di crema di pesce, pollo, o carne, a volte mescolata con molliche di pane e legata da piccole quantità d'uovo, formaggio fresco ed erbe fini, torta alle praline e dolci a base di cioccolato e pasta di mandorla.
In fatto di vini c’è solo l’imbarazzo della scelta. La regione produce infatti ottimi vini e vanta un vitigno unico, il Gamay, che si trova solo nei vigneti del Beaujolais e dà vita a vini fruttati dal sapore di frutti rossi e al vino novello più famoso del mondo, il Beaujolais nouveau. E poi i vini Côtes du Rhône con la Côte-Rôtie, l’Hermitage, i Crozes-Hermitage, molto apprezzati e i vini di Savoia e del Bugey. Da questa regione proviene infine un liquore antico e famoso: la Chartreuse.